Premio Rota 2021


PREMIO ROTA
III edizione
4 e 5 Settembre 2021


Teatro Piccinni, Bari

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti
[Ingresso con Green Pass o tampone 48h]

_____________

PROGRAMMA
_____________

4 SETTEMBRE – 20:00 h
[Presenta Alceste Ayroldi]

‘Come sinfonia’ (Baldini + Castoldi)
Con Pino Donaggio e Anton Giulio Mancino

PRESENTAZIONE LIBRO

Conferimento a Pino Donaggio
PREMIO ROTA 2021

‘Omaggio a Donaggio’
Isabella Turso

CONCERTO

Claudio Simonetti e la sua band
CONCERTO

Conferimento a Claudio Simonetti
PREMIO ROTA 2021

___


5 SETTEMBRE – 20:00 h
[Presenta Alceste Ayroldi]

Lili Refrain
OPENING

Conferimento a NTO’
PREMIO ROTA 2021

Ntò (Co Sang)
CONCERTO


___________________________________________________________________


Nella terza edizione del premio Rota viene assegnato il riconoscimento intitolato al grande compositore NINO ROTA (barese d’adozione) a tre importanti compositori di musica per il cinema e Tv rappresentanti di tre diverse generazioni.

In occasione dei suoi ottanta anni il premio andrà al grande PINO DONAGGIO.
Raffinato  cantautore di successo e vincitore di Sanremo negli anni sessanta (80 milioni di copie per “Io che non vivo senza te”), poi immaginifico creatore di musica per il cinema nella sua Venezia con il regista N.Roeg per “A Venezia un dicembre rosso schocking”, poi ad Hollywood accanto a Brian De Palma (un lungo e prolifico sodalizio:(Carrie, lo sguardo di Satana, Omicidio a Luci Rosse,Blow-out, Vestito per uccidere etc..) ed in Italia accanto a Pupi Avati, Dario Argento, Lucio Fulci, Giuseppe Ferrara, Liliana Cavani, Tinto Brass, Troisi&Benigni, C.Torrini, Sergio Rubini e tantissimi altri. Negli ultimi anni si é cimentato con la Tv, sue le musiche delle due fiction più fortunate della Rai ‘Il Maresciallo Rocca’ e ‘Don Matteo’.

Per l’occasione sarà anche presentato dal giornalista e critico cinematografico ANTON GIULIO MANCINO
‘Come Sinfonia’ (Baldini+Castoldi 2021)biografia del compositore veneziano scritta a quattro mani da Mancino e dallo stesso Donaggio.A corredo del riconoscimento il concerto delle musiche di Donaggio eseguito dalla sua pianista del cuore, Isabella Turso autrice di un intero progetto di immagini e suoni dedicato al maestro e presentato tempo fa a New York con grande successo.

Il secondo riconoscimento andrà ad un compositore che ha legato indissolubilmente il suo nome a quello di Dario Argento.
Sarà premiato CLAUDIO SIMONETTI, autore fra le altre di due memorabili colonne sonore Profondo rosso e Suspiria. Musica/suspence capace di evocare come poche partiture per il cinema il sentimento della paura.Suoni impiantati stabilmente nell’immaginario di più di una generazione come immediato  richiamo all’angoscia ed al terrore.Con la sua band proporrà un recital di suoni ed immagini da  queste fortunate avventure cinematografiche anche  proponendo in anteprima il suo nuovo lavoro.

Il terzo riconoscimento di questa edizione 2021 viene assegnato a NTO, giovanissimo rapper napoletano che  é molto noto ai più per aver fondato la crew Co Sang . Il riconoscimento viene dato per aver composto le canzoni,sigle comprese, presenti nella serie “Gomorra”. A lui si deve l’aver ricucito con dei testi molto forti il contesto socio culturale delle vicende criminali presenti nella serie.Se le immagini hanno privilegiato le dinamiche malavitose Nto con la sua Nuje vulimme ‘na speranza (oltre 30 milioni di visualizzazioni) ha dato il punto di vista politico alle contraddizioni di quella terra invocando per l’appunto la speranza come via di fuga dall’opzione malavitosa.

Prima del loro concerto e della premiazione un’apertura con la giovane producer romana LILI REFRAIN con i suoi  lavori per immagini inediti.  

______________

   PINO DONAGGIO
che verrà premiato per la sua varia e straordinaria attività musicale è uno dei compositori più prolifici del panorama internazionale .Nasce a Burano (Venezia) nel 1941. Figlio d’arte, entra in Conservatorio a Venezia, ma conclude gli studi nel Conservatorio di Milano diplomandosi in violino.
Esordisce discograficamente come interprete nel 1959, ma il suo primo successo è del 1961: “Come sinfonia”, presentato al Festival di Sanremo in doppia esecuzione con Teddy Reno e reinciso da Mina.
Nei primi anni Sessanta Donaggio alterna una produzione che risente delle proprie radici classiche a canzoni decisamente allegre e disimpegnate (“Il cane di stoffa”, “Pera matura”, “La ragazza col maglione”). Frequenta assiduamente le manifestazioni musicali (Cantagiro, Disco per l?estate, Festivalbar) ed è un habitué del Festival di Sanremo, che lo vede in gara nel 1963 con “Giovane, giovane”, nel 1964 con ”Motivo d’amore”, nel 1965 con ”Io che non vivo (senza te)” (diventerà un grande successo internazionale col titolo “You don’t have to say you love me”), nel 1966 (“’Una casa in cima al mondo”, nel 1967 (”Io per amore”), nel 1968 (”Le solite cose”), nel 1970 (“Che effetto mi fa”), nel 1971 (“L’ultimo romantico”) e nel 1972 (“Ci sono giorni”).
Nel 1973 debutta come compositore di colonne sonore (“A Venezia… un dicembre rosso shocking” di Nicholas Roeg) con grandi apprezzamenti da parte della critica. Scrive poi le musiche per “Corruzione a Palazzo di Giustizia” e “Un sussurro nel buio”, e viene chiamato da Brian De Palma a scrivere il soundtrack di “Carrie, lo sguardo di Satana”. Il sodalizio con De Palma farà firmare a Donaggio anche le colonne sonore di “Vestito per uccidere”, “Blow Out”, “Omicidio a luci rosse”, “Doppia personalità”.
Donaggio, diventato richiestissimo, si specializza in colonne sonore per horror come “Un’ombra nel buio”, “Déjà vu”, “Trauma”.
Pubblica ancora un disco da cantautore nel 1976 (CERTE VOLTE…), poi si dedica pressoché esclusivamente alla scrittura di musiche per il cinema, con qualche eccezione (“Why” per Randy Crawford).

ISABELLA TURSO
(nota pianista classica,  ha collaborato con vari artisti, contaminando il suo repertorio con musiche ben lontane dal suo mondo come la collaborazione con Dargen Damico,Luis Bakalov etc.. nel 2017 ha  presentato a New York il suo progetto su Pino Donaggio  riscuotendo un successo di critica che la porterà ad esibirsi su molti palchi internazionali .La Turso interpreterà al pianoforte in un mix di suoni ed immagini alcune delle colonne sonore composte dal maestro Pino Donaggio
 
 CALDUIO SIMONETTI
Trasferitosi in Italia con la sua famiglia, per poi iscriversi al Conservatorio Santa Cecilia di Roma con il fine di studiare composizione e pianoforte. Compositore, arrangiatore, tastierista e produttore, grazie ai suoi lavori e alle sue colonne sonore horror è tra i musicisti italiani che hanno lasciato maggiormente il segno nell’immaginario collettivo, sia in patria che all’estero. Una lunghissima carriera come componente e come fondatore di band rock come Il ritratto di Dorian Grey ed Oliver che poi dopo la colonna sonora di Profondo Rosso nel 1975 cambierà nome per diventare Goblin.Una lunga carriera che ha trovato il suo apice nelle colonne sonore per Dario Argento (Profondo Rosso,Suspiria, Phenomena,Demoni,Non Ho sonno,Dracula3D)

LILI REFRAIN
Lili Refrain è una chitarrista, compositrice e performer romana che dal 2007 ha un progetto solista in cui indaga le proprietà contrappuntistiche ed emotive della sovrapposizione strumentale e vocale. Le sue collaborazioni sono molteplici spazia nel mondo dell’underground visivo e sonoro .Documentari e video giochi  i suoi ultimi lavori ancora inediti.
 
NTò  (Co Sang)
Noto rapper partenopeo fondatore del gruppo Co Sang che successivamente alla fine del sodalizio artistico con Luchè intraprende la carriera solista avendo un grande successo e firmando le canzoni  della nota serie divenuta ormai  famosa in tutto il mondo Gomorra. Oltre 30 milioni di visualizzazioni sono il biglietto da visita di questo giovane compositore che con  testi di impegno sociale a tuttoggi rappresenta un episodio unico nel mondo ormai sconfinato delle serie