Experimenta 2024

Experimenta XXV EDIZIONE BARI 17 maggio-8 giugno
Torna Experimenta a Bari sotto le vesti di OBS compressione di Obsolescenza controllata il
vagheggiante e metonimico (siamo tutti ormai merce in scadenza) sottotitolo che aveva
caratterizzato lo scorso anno la sezione barese di questo storico contenitore di Terra di Bari . La
parte barese secondo l’artista Tommaso Liuzzi e Gianluigi Trevisi che ne sono i coordinatori col suo
programma punta lo sguardo ad una selezione di artisti provenienti da generi e paesi diversi e
molto distanti tra loro. Accanto a nomi storici come il leader dei Tuxedomoon Steven Brown e
come l’anima sonora dei CCCP Massimo Zamboni vi è uno sguardo molto attento alle nuove
tendenze della nuova musica italiana ed in particolare di quell’elettronica che grazie a producers
provenienti da terre lontane oggi rappresenta la vera evoluzione di questo linguaggio ormai un
po’ troppo riverso su se stesso e privo di veri sguardi verso il futuro .
Non per caso la prima giornata, il 17 maggio all’Officina degli esordi, vi saranno la cino-malese
Flora Yin Wong e la dj canadese di origine Etiope Venetta. Una rilettura contemporanea del
grande scrigno di suoni che le radici di queste due donne si portano dentro. Sempre poggiato su
questo sguardo, i due set del 18 e del 31 maggio ancora all’Officina. Ad aprire l’ultima produzione
di Steven Brow ,El Hombre Invisible (coadiuvato dal trombettista storico dei Tuxedo Luc Van
Lieshout e dal chitarrista francese Glibert) vi sarà lo straniante set di AutØmaty (al secolo Alex
Acevedo) musicista ,sound designer e sperimentatore elettronico venezuelano residente a Berlino
ispirato nella sua ricerca dalla visione preispanica ‘Intra-terrestre’ in una sorta di braindance in
equilibrio tra suoni “precolombiani “e complex techno…Lungo una traiettoria per certi versi simile
il set che chiuderà l’accattivante menù della serata di venerdì 31 maggio all’Officina .Saranno
infatti i ritmi incandescenti della cumbia tropical futurista del duo colombiano Rizomagic a
completare una serata che invece ripropone in apertura, come ormai accade nelle ultime edizioni di
questa rassegna, le tematiche di genere. Si va dal mix di iconografia del paganesimo slavo e di
mitologia dell’Essere Queer, Femme e Intersessuale della producer polacca Satin de Compostela
alla lotta al body shaming della producer ravennate R.Y.F. acronimo di Restless Yellow Flowers un
mix di rabbiosa denuncia ,ironia e gioia infilati in una  combinazione di suoni dance punk, hip hop
e industrial modulati anche attraverso la sua chitarra.
Sarà creato un piccolo villaggio al Parco Princigalli per accogliere una due giorni quasi
interamente dedicata alla musica italiana in particolare a quella scena che fuori dalle modedel
momento ci consegna una panorama vivace ed innovativo . Sette concerti che mettono insieme
cantautorato, rock ed elettronica intorno a due vere e proprie icone della musica italiana
indipendente . Venerdi 7 giugno dopo l’apertura dell’indie-pop con richiami New Wave del
gruppo Malati immaginari , a sei anni dall’album “Lub Dub” con il nuovo LP “Midnight Again” …
tornano A Toys Orchestra ,forse la band più interessante comparsa in Italia negli ultimi venti anni.
Suoni dal sapore vellutato come un grande vino, immagini sonore raffinate per un successo che ha
travalicato i confini italiani . La lunga notte sarà accompagnata dal dj set di uno dei selecter di
punta della scena pugliese The Verol ,nome di battaglia di Dario Verolino . Sabato 8 giugno , nello
strano scenario di una tempestosa giornata elettorale una delle voci storiche della scena
musicale italiane Massimo Zamboni .L’anima vibrante e più politica dei CCCP e dei Csi con lo
spettacolo “CON VOCE DI POPOLO” Tratto dal libro “La trionferà” e dall’album “La mia patria attuale”, ci
propone come un innesco per un ragionamento collettivo sull’idea di Patria all’incrocio tra rabbia e
disillusione, tra incanto e sforzo. Oltre i suoi testi fanno capolino in questa pièce le pagine del grande Beppe
Fenoglio. Ad aprire il giovane cantautore Napodano ed a chiudere dopo il visionario producer Glanko una
delle più importanti signore delle consolle europee, la svizzera Natasha Polkè. Ritmi incalzanti, nei suoi
synth-pad cinematografici nei quali perdersi ammaliati da una voce malinconica e sensuale. A
luglio ci sarà EXperimentAlberobello.